Leonardo Mendolicchio in libreria: “Fragili”

L’autore ritrova in anteprima il pubblico della sua città
Leonardo Mendolicchio presenta Fragili.I nostri figli, generazione tradita
Domenica 29 ottobre, ore 18.30, negli spazi della libreria Ubik di Foggia
Il medico psichiatra psicoanalista, tra i maggiori esperti di disturbi alimentari

È uno dei più autorevoli esperti di disturbo del comportamento alimentare, direttore dell’Istituto Auxologico Italiano, ospite in qualità di psichiatra e psicoanalista nei principali format televisivi di cronaca e attualità. Ed è, soprattutto, figlio di questo territorio: Leonardo Mendolicchio ritrova in anteprima il pubblico della sua città, in occasione del suo nuovo lavoro editoriale, fresco di pubblicazione.

Domenica 29 ottobre, alle ore 18.30, l’autore presenta il libro Fragili. I nostri figli, generazione tradita (Solferino, 2023) negli spazi della libreria Ubik di Foggia. Il giorno prima, sabato 28 ottobre, dalle ore 10, Leonardo Mendolicchio sarà ospite dell’Ordine dei Medici di Foggia, in un incontro di taglio scientifico incentrato sui temi del suo ultimo libro.

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Fragili. I nostri figli, generazione tradita (Solferino, ottobre 2023). Nel trauma della recente pandemia siamo stati travolti da un inatteso e inquietante fenomeno che ha turbato medici e terapeuti, che ha reso difficili i giorni di molte famiglie e che ha messo in crisi il sistema delle cure della neuropsichiatria infantile e giovanile. Un fenomeno strisciante che dall’estate del 2020 ha iniziato a manifestare la sua presenza come un’onda che faceva sbattere sulla porta delle nostre case un crescendo di preoccupazioni e che ha presto mostrato il suo vero volto. Migliaia di famiglie portavano con loro un profondo bisogno di aiuto a causa di figli che stavano soffrendo, e che non riuscivano più a nascondere i segni di quell’indicibile travaglio interiore: ripetuti tagli inflitti da pratiche di autolesionismo inarrestabili, fughe reiterate dalla scuola, forme di anoressia acute e gravissime, nonché cupezza depressiva contraddistinta da idee di morte angoscianti.

Mentre gli ospedali si riempivano di malati di Covid, le scuole si svuotavano e si accumulavano le liste d’attesa per i pochi reparti di neuropsichiatria infantile presenti in Italia, i medici al loro interno ascoltavano le richieste di aiuto esplicite dei familiari adulti coinvolti, e quelle molto spesso mute dei loro figli. Tra di loro, l’autore di questo saggio illuminante e carico di umanità e insieme di competenza, che per la prima volta affronta quella che è una vera e propria emergenza ancora in corso per buona parte delle famiglie italiane, il buco nero che ha rischiato (e ancora rischia) di inghiottire una intera generazione di adolescenti e preadolescenti. Per tutti loro, per tutti noi, finalmente un libro chiaro e attendibile, delicato e utile, scritto da uno degli psicoterapeuti dell’età evolutiva più noti in Italia.

Leonardo Mendolicchio. Medico psichiatra psicoanalista, è membro della scuola lacaniana di psicoanalisi e dell’Associazione mondiale di psicoanalisi. Dirige due reparti per la riabilitazione e la cura dei disturbi alimentari e obesità (Riab. Adulti e Auxologia) dell’Istituto Auxologico Italiano. Supervisore scientifico della docuserie tv Fame d’amore in onda su Rai 3, è spesso chiamato in programmi televisivi e radiofonici a contribuire al dibattito su temi legati al disagio psichiatrico e psicologico. Ha già pubblicato Bisogna pur mangiare (2017), Prima di aprire bocca (2018), Il peso dell’amore (2021). È founder del progetto Food For Mind (www.foodmind.it).

Fuori i Poeti: Piersanti, Magrelli e De Angelis

Mercoledì 18, giovedì 19 e venerdì 20 ottobre.

Fondazione dei Monti Uniti di Foggia (ore 18.30.

Foggia, capitale della poesia per tre giorni consecutivi: torna la seconda edizione della rassegna Fuori i poeti, la manifestazione organizzata dalla Biblioteca “la Magna Capitana” di Foggia, in collaborazione con la libreria Ubik e con il poeta foggiano Antonio Bux, che come lo scorso anno ha curato la scelta artistica degli ospiti.

Inserita nel ciclo Fuori gli Autori, che da diversi anni punta a creare un dialogo diretto tra il pubblico e gli scrittori, la kermesse ha l’obiettivo di rendere la fruizione della poesia un’abitudine quotidiana.
Cambio di location per quest’anno, con gli incontri che saranno ospitati nella sala “Rosa del Vento” della Fondazione dei Monti Uniti, in via Arpi 152, che sostiene la manifestazione. Tutti gli incontri avranno inizio alle ore 18.30.

Si comincia mercoledì 18 ottobre 2023 con Umberto Piersanti, noto poeta e scrittore urbinate, autore anche di opere di critica, racconti e film-poemi, candidato al Premio Nobel per la Letteratura nel 2005, che presenterà I luoghi persi, silloge tra le più significative della sua ricca produzione, pubblicata per la prima volta nel 1994 e riedita lo scorso anno per i tipi di Crocetti, con l’introduzione di Roberto Galaverni e l’aggiunta di poesie inedite.

Valerio Magrelli, poeta, scrittore, francesista, traduttore e critico letterario, sarà protagonista della seconda giornata, giovedì 19 ottobre 2023. In dialogo con il giornalista Enrico Ciccarelli, l’autore presenterà due opere, entrambe edite da Einaudi nel 2022: Proust e Céline. La mente e l’odio ed Exfanzia. Il primo volume è un saggio che mette a confronto due colonne della narrativa francese del Novecento, il secondo è invece una raccolta poetica che torna sul tema dei differenti paesaggi e passaggi della vita, argomento già affrontato in versi e in prosa nelle opere precedenti.

A chiudere la tre giorni, Milo De Angelis, poeta, scrittore, critico letterario e traduttore, che presenterà il suo ultimo lavoro di traduzione e commento, De rerum natura di Lucrezio, Mondadori 2022. Insieme a lui, l’attrice Viviana Nicodemo, che leggerà alcuni brani dell’opera.

Jeffrey Deaver in libreria: il grande maestro del thriller

Un super incontro internazionale nel presidio di Piazza Giordano
Jeffrey Deaver alla Ubik di Foggia. Il grande maestro americano del thriller
Martedì 17 ottobre, ore 17, libreria. Un autore pubblicato in 150 Paesi, tradotto in 25 lingue
Uno dei più grandi scrittori al mondo presenta il suo nuovo libro “Tempo di caccia” (Rizzoli)

Milano, 2&-09-2018 DEAVER Jeffery, writer © BASSO CANNARSA

Dopo Torino, Roma e altri importanti centri culturali italiani, uno dei più grandi scrittori del mondo, maestro indiscusso del thriller, fa tappa anche a Foggia, città inserita nel suo tour internazionale. È Jeffrey Deaver, autore pubblicato in oltre 150 Paesi e tradotto in 25 lingue: Tempo di caccia (Rizzoli), pubblicato in Italia lo scorso 10 ottobre, è al centro della presentazione di martedì 17 ottobre, alle ore 17, in programma negli spazi della libreria Ubik di Foggia.

Lo scrittore americano incontra il pubblico di Capitanata: converserà di questo suo nuovissimo tassello editoriale con l’esperto lettore Claudio Sottile, del gruppo A qualcuno piace… Giallo. Insieme con Jeffrey Deaver, anche il suo traduttore e interprete “storico”, Seba Pezzani. Dopo Foggia, a seguire, l’autore sarà anche a Bari.

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Tempo di caccia (Rizzoli, ottobre ’23; 480 pagine). Ferrington, un tempo ricco centro industriale, è oggi solo una landa desolata attraversata da un fiume di liquami tossici. Qui Colter Shaw è in missione per conto di un eccentrico uomo d’affari, Marty Harmon. L’obiettivo è recuperare con ogni mezzo il prototipo di un rivoluzionario dispositivo per piccoli reattori nucleari sottratto da una delle sue aziende. Un lavoro fuori dagli schemi per il cacciatore di ricompense più famoso d’America; almeno fino a quando Allison Parker, ingegnera capo della compagnia e abile inventrice di strumenti per sfuggire ai sistemi
di tracciamento, scompare insieme alla figlia adolescente.

Allison è una risorsa fondamentale, ed è sempre Harmon a chiedere a Colter di ritrovarla. Ma la sua sparizione in realtà è una fuga, che coincide con la scarcerazione del marito, un ex poliziotto psicotico finito al fresco per violenze domestiche e uscito di galera grazie a uno sconto di pena. Il quadro si complica quando il cacciatore di ricompense scopre che non solo due sicari al soldo del marito sono sulle tracce della donna, ma forse lo stesso Harmon vuole impedire a Allison di svelare segreti di cui solo lei è a conoscenza.

Quando le ricerche lo porteranno nel folto dei boschi del Midwest, Colter Shaw dovrà mettere in campo tutte le sue capacità di survivalista, in una spirale mortale dove il confine tra predatore e preda si fa sempre più sottile. Nella natura selvaggia del Midwest, una missione in cui nulla è come appare spinge Colter Shaw al limite delle sue capacità. È il nuovo capitolo della serie bestseller con protagonista il cacciatore di ricompense creata dal maestro indiscusso del thriller.

Jeffrey Deaver. Nato a Chicago nel 1950, è autore di molti romanzi che lo hanno consacrato maestro del thriller, pubblicato in 150 paesi. Il successo mondiale è arrivato con Il collezionista di ossa (2002), il primo libro della serie di Lincoln Rhyme, da cui è stato tratto l’omonimo film con Denzel Washington e Angelina Jolie. Tutti i suoi libri sono editi in Italia da Rizzoli. Tra i più recenti Il gioco del mai, Gli Eletti e La mappa nera, con protagonista Colter Shaw, e Il taglio di Dio e Il visitatore notturno con Lincoln Rhyme e Amelia Sachs.

Gabriella Genisi in libreria: l’ultimo tassello della serie di Chicca Lopez

Un nuovo appuntamento nel presidio di Piazza Giordano
Gabriella Genisi in libreria. Torna la carabiniera Chicca Lopez
Mercoledì 11 ottobre, ore 18.30, Ubik di Foggia. “L’angelo di Castelforte” (Rizzoli)
La scrittrice presenta ultimo tassello della saga dedicata all’investigatrice salentina

“Salentoshire”, ossia la moda di scegliere Lecce e dintorni per le proprie vacanze. Anzi, per trascorrere il resto della vita. È l’idea del ricco Mister Allen che vede nella Puglia una seconda Toscana, tanto da volerci realizzare una residenza per scrittori: un idillio, il quale però si trasforma in uno scenario di sangue…

Ce n’è abbastanza per Chicca Lopez, l’investigatrice salentina nata dalla penna di Gabriella Genisi, ormai tra le autrici noir più amate in Italia, creatrice della bella Lolita Lobosco, protagonista sulla carta e in TV anche grazie al volto dell’attrice Luisa Ranieri. Mercoledì 11 ottobre, alle ore 18.30, la scrittrice barese presenta L’angelo di Castelforte (Rizzoli, 2023) negli spazi della libreria Ubik di Foggia, ultimo tassello della serie che ha per protagonista l’ormai nota carabiniera. A conversare con Gabriella Genisi, amatissima dai lettori foggiani, saranno i membri del gruppo di lettura A qualcuno piace… Giallo.

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L’angelo di Castelforte (Rizzoli, 13 giugno 2023). Al 149° piano di un grattacielo nel cuore della City, Victor Allen, un anziano lord inglese, regola lo schienale della poltrona, inforca gli occhiali color tartaruga e si immerge nelle bellezze del Salento. La trasparenza del mare che si fonde con la macchia mediterranea, la terra rossa punteggiata di ulivi, un panorama mozzafiato: non appena vede il video mostratogli dall’agente immobiliare decide che la tenuta nell’antico borgo di Castelforte sarà sua.

Lì infatti fonderà una residenza per scrittori, selezionati in tutto il mondo per lavorare a un progetto letterario. All’inaugurazione, Castelforte risplende e sembra promettere una quiete paradisiaca ai futuri abitanti…Intanto Chicca Lopez, dopo l’ultima indagine che l’ha stremata, naviga su una barca nel mare d’inverno insieme a Glenda, la barista che le ha rubato il cuore. Ma la vacanza dura poco: una scrittrice della residenza è stata trovata con la testa fracassata, ed è solo l’inizio. L’indomita carabiniera deve tornare in servizio e indagare su un nuovo complicato caso.

Torna una delle serie più amate della scena noir. In questo romanzo di parole, respiri, tramonti, amore, morte, Gabriella Genisi ci racconta il lato più perturbante degli scrittori. E, come tanti piccoli indiani, ognuno di loro dovrà guardarsi le spalle.

Gabriella Genisi. Nata a Bari, ha pubblicato per Rizzoli Pizzica amara (2019) e La regola di Santa Croce (2021). È autrice della serie del commissario Lolita Lobosco, da cui è stata tratta la fiction televisiva di successo Le indagini di Lolita Lobosco.

Aurora Tamigio in libreria con “Il cognome delle donne”

Ritornano gli appuntamenti nel presidio di Piazza Giordano
Aurora Tamigio, esordio dell’anno: “Il cognome delle donne”
Lunedì 2 ottobre, ore 18.30, negli spazi della libreria Ubik di Foggia
La trentacinquenne autrice siciliana presenta il suo romanzo edito da Feltrinelli

«Lo sapete, vero, che il cognome delle donne è una cosa che non esiste. Portiamo sempre quello di un altro maschio». «Comincia tu a tenerti il tuo, e poi si vede».

Già, poi si vede. E si vedrà eccome lungo tutto il Novecento, dalla Seconda Guerra Mondiale sino ai nostri giorni: la storia dei Quaranta, la storia di tre generazioni di donne, la storia di una straordinaria eredità familiare.

Aurora Tamigio ha 35 anni e ha scritto un romanzo che è un fiume in piena da cui è difficile staccarsi: si intitola Il cognome delle donne (Feltrinelli, 2023) e lo presenta lunedì 2 ottobre alle ore 18.30 negli spazi della libreria Ubik di Foggia. Con uno degli esordi più sorprendenti dell’anno, tornano gli appuntamenti letterari nel presidio culturale di Piazza Giordano, inaugurando un mese di ottobre di elevatissime proposte per la città. A conversare con la scrittrice siciliana sarà la giornalista Francesca Romana Cicolella.

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Il cognome delle donne (Feltrinelli, 2023). All’origine c’è Rosa. Nata nella Sicilia di inizio Novecento, cresciuta in un paesino arroccato sulle montagne, rivela sin da bambina di essere fatta della materia del suo nome, ossia di fiori che rispuntano sempre, di frutti buoni contro i malanni, di legno resistente e spinoso. Al padre e ai fratelli, che possono tutto, non si piega mai sino in fondo. Finché nel 1925 incontra Sebastiano Quaranta, che “non aveva padre, madre o sorelle, perciò Rosa aveva trovato l’unico uomo al mondo che non sapeva come suonarle”. È un amore a prima vista, dove la vista però non inganna. Rosa scappa con lui, si sposano e insieme aprono un’osteria, che diventa un punto di riferimento per la gente dei quattro paesi tutt’intorno.

A breve distanza nascono il bel Fernando, Donato, che andrà in seminario, e infine Selma, dalle mani delicate come i ricami di cui sarà maestra. Semplice e mite, Selma si fa incantare da Santi Maraviglia, detto Santidivetro per la pelle diafana, sposandolo contro il parere materno. È quando lui diventa legalmente il capofamiglia che cominciano i guai, e un’eredità che era stata coltivata con cura viene sottratta. A farne le spese saranno le figlie di Selma e Santi: Patrizia, delle tre sorelle la più battagliera, Lavinia, attraente come Virna Lisi, e Marinella, la preferita dal padre, che si fa ragazza negli anni ottanta e sogna di studiare all’estero. Su tutte loro veglia lo spirito di Sebastiano Quaranta, che torna a visitarle nei momenti più duri.

Con la freschezza dei 35 anni, Aurora Tamigio scrive al suo esordio un romanzo familiare dal respiro ampio e dal passo veloce, che trascina il lettore come un fiume: epica popolare, saggezza antica e leggerezza immaginifica, riso e pianto, e poi personaggi impossibili da dimenticare.

Aurora Tamigio. Nata a Palermo nel 1988, cresciuta a Milano. Successivamente alla laurea in storia dell’arte contemporanea, ha studiato sceneggiatura cinematografica. Dopo aver lavorato come autrice freelance per il cinema, oggi è copywriter per aziende del mondo della tecnologia e del design. È caporedattrice del magazine Silenzioinsala.com e scrive cortometraggi (L’incontro, Homefish, Signorina Forsepotevo).

Ilaria Palomba presenta “Vuoto”

Torna la rassegna Fuori gli Autori a cura di Ubik e Biblioteca
Storia di Iris, che voleva essere cielo. Il “memoir visionario” di Ilaria Palomba
Mercoledì 27 settembre. L’autrice presenta “Vuoto”, romanzo apprezzatissimo dalla critica
Alle ore 18, al Museo di Storia Naturale di Foggia. A seguire, “Libri in Cavedio” da WiFo

Se l’unica cosa che conta è il fascino – “Solo. Il. Fascino.”, come si legge nel libro con tanto di punti fermi – allora ci siamo. Fascino della scrittura, anzitutto. Dello stile. Ma anche fascino del vuoto, ricalcando il titolo di questo “memoir visionario” firmato da una delle voci più interessanti dell’attuale letteratura non-mainstream.

Ilaria Palomba, poetessa e scrittrice, mercoledì 27 settembre incontra i lettori di Foggia in un doppio appuntamento con protagonista il suo romanzo Vuoto (Les Flâneurs Edizioni, 2023), apprezzato e recensito dalle più importanti testate italiane – su La Lettura del Corriere della Sera si sottolinea “L’indagine estrema della psiche con una netta crescita stilistica”.

L’autrice sarà ospite in prima battuta della rassegna Fuori gli Autori a cura di Ubik e Biblioteca, attesa alle ore 18 presso il Museo di Storia Naturale di viale Di Vittorio 31, dove converserà con la bibliotecaria Roberta Jarussi e con il docente Antonio Daniele del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Foggia, partner dell’iniziativa. A seguire, alle ore 20, Ilaria Palomba porterà la sua voce al risto-pub WiFo – Kitchen & Bar, in via Grecia 36, prima interprete autunnale del ciclo di aperitivi letterari denominato Libri in Cavedio – Controautori, a cura del giornalista Mimmo Cicolella.

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Vuoto (Les Flâneurs Edizioni, 2023). Stanca di sentirsi sul punto di straripare, Iris realizza che è giunto il momento di affrontare il suo inconscio, inizia a guardarsi dentro senza filtri. Rivede le spiagge salentine che le hanno strappato l’innocenza e i quartieri della capitale in cui ha cercato fortuna, ritrova nei ricordi adolescenziali frammenti di sé stessa che credeva perduti, insegue gli spettri di un amore fatale e di un’amicizia che si è trasformata in un rimpianto.

Fino a far emergere le corrispondenze segrete fra gli eventi della propria vita. Un memoir visionario, in cui la penna di Ilaria Palomba, affilata come un bisturi, disseziona la psiche di Iris portando la sua storia al confine fra la dimensione dell’onirico e quella del reale.

Ilaria Palomba. Scrittrice, saggista e poetessa pugliese. Tra le sue opere Fatti male (Gaffi, 2012: tradotto in tedesco), Homo homini virus (Meridiano Zero, 2015: premio Carver), Disturbi di luminosità (Gaffi, 2018), Brama (Giulio Perrone Editore, 2020), Città metafisiche (Ensemble, 2020), Microcosmi (Ensemble, 2022). Alcuni suoi racconti sono tradotti in inglese, francese e tedesco.

Intervallo noir d’agosto: Giancarlo De Cataldo

Un fuoriprogramma da non perdere con un grande autore
Giancarlo De Cataldo in libreria. Domenica 20 agosto, ore 19, Ubik.

Presentazione di Colpo di ritorno (Einaudi)
Uno degli scrittori più amati dagli appassionati di crime story incontra i lettori di Foggia

«C’è qualcosa che devo sapere, Gaspare?». È la domanda che Manrico Spinori rivolge al procuratore Melchiorre in merito all’omicidio del mago di Trastevere. Una domanda che “suona sarcastica” perché sì, c’è tanto, troppo da sapere in merito a questa imbarazzante vicenda.

Magistrato, scrittore, sceneggiatore, drammaturgo, conduttore, nonché autore di best-seller indimenticabili come Romanzo Criminale e Suburra (trasposti al cinema e in TV con grande successo), Giancarlo De Cataldo incontra per la prima volta i lettori della Ubik di Foggia.

Domenica 20 agosto, ore 19, nella libreria di Piazza Giordano l’autore presenta il suo nuovo romanzo dal titolo Colpo di ritorno (Einaudi, 2023), con protagonista il Pm romano Manrico Spinori, al centro del suo ultimo ciclo di storie. Un intervallo noir con uno degli scrittori più amati dagli appassionati di crime story, chiamato a conversare con l’esperta lettrice di genere Luciana Fredella, del gruppo di lettura A qualcuno piace… Giallo.

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Colpo di ritorno (Einaudi, 2023). L’omicidio di un personaggio imbarazzante semina il panico nella Roma che conta. Il caso va risolto senza fare sconti ma con tatto, per evitare strumentalizzazioni. Quella vecchia volpe del procuratore non ha dubbi: nessuno meglio del Pm Manrico Spinori, aristocratico capitolino con la passione della lirica, può riuscirci.

Il Mago Narouz, al secolo Capomagli Giuseppe, viene trovato morto nella sua casa di Trastevere. L’uomo vendeva filtri d’amore, numeri vincenti e consigli a una selezionatissima, fedele clientela di gente dello spettacolo e politici. Incaricato delle indagini, Manrico Spinori ha come l’impressione di girare a vuoto, e talvolta perfino di essere manipolato. Poi, proprio quando la situazione pare sul punto di sfuggirgli di mano, un suggerimento inaspettato gli permette di tirare i fili dell’ingarbugliata matassa.

A rimanere un groviglio, in compenso, sono le vite private di Manrico e dei membri della sua squadra, interamente composta da donne. Soprattutto quella dell’ispettora Deborah Cianchetti, elemento dal pessimo carattere eppure utilissimo se invece del fascino e del savoir-faire occorrono metodi più spicci.

Giancarlo De Cataldo. Nato a Taranto, vive a Roma. Per Einaudi ha pubblicato, tra i tanti: Teneri assassini (2000); Romanzo criminale (2002 e 2013); Nero come il cuore (2006, il suo romanzo di esordio);Trilogia criminale (2009); I Traditori (2010); con Andrea Camilleri e Carlo Lucarelli, Giudici (2011); Io sono il Libanese (2012 e 2013); con Massimo Carlotto e Gianrico Carofiglio, Cocaina (2013); Giochi criminali (2014, con Maurizio de Giovanni, Diego De Silva e Carlo Lucarelli); Nell’ombra e nella luce (2014); con Carlo Bonini, Suburra (2013 e 2017, diventato prima un film di Stefano Sollima, poi una serie diffusa in 190 Paesi da Netflix); il ciclo con protagonista il Pm romano Manrico Spinori: Io sono il castigo. (2020 e 2023), Un cuore sleale (2020 e 2023), Il suo freddo pianto (2021 e 2023) e Colpo di ritorno (2023); con Cristina Cassar Scalia e Maurizio de Giovanni, il romanzo a sei mani Tre passi per un delitto (2020) e La svedese (2022). Ha curato antologie noir.

Lorenza Gentile in libreria: “Le cose che ti salvano”

Un nuovo incontro negli spazi del presidio di Piazza U. Giordano
Le cose che ti salvano. Lorenza Gentile in libreria
Lunedì 10 luglio, ore 18.30, alla Ubik di Foggia. Brindisi d’estate con i lettori
L’autrice dell’amatissimo “Le piccole libertà” incontra i lettori con il suo nuovo libro

“Se salvi una cosa questa un giorno può salvare te”.

Gea ne è convinta, per questo non riesce a separarsi dalle cose, anzi le distribuisce nel suo quartiere, ai Navigli, Milano, oltre il quale non va. È il suo mondo e un poco, forse, è anche il mondo di Lorenza Gentile, scrittrice amatissima dopo il suo precedente romanzo dal titolo Le piccole libertà (Feltrinelli, 2021) – ambientato nella leggendaria libreria parigina Shakespeare & Company – e nuovamente nelle librerie italiane con Le cose che ti salvano (Feltrinelli, 2023).

Lunedì 10 luglio, alle ore 18.30, l’autrice incontra per la prima volta il pubblico della libreria Ubik di Foggia per un nuovo appuntamento negli spazi del presidio di Piazza U. Giordano, occasione lieta per brindare e augurare ai lettori un’estate di dolci letture. A conversare con Lorenza Gentile sarà la giornalista Francesca Romana Cicolella.

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Le cose che ti salvano (Feltrinelli, 2023). Gea vive in un condominio sui Navigli di Milano e non oltrepassa mai i confini del suo quartiere. In un mondo che sogna di andare su Marte, lei coltiva con amore il suo “orticello”. Ha ventisette anni e si arrangia come tuttofare. Conserva in casa tutto ciò che prima o poi potrebbe servire perché non crede nei supermercati e nel comprare, ma nel riciclare e dare nuova vita alle cose. E, fedele alla sua personale “economia circolare di quartiere”, distribuisce in giro gli oggetti che aggiusta, oltre a pillole per lo spirito sotto forma di poesie, biglietti, origami con citazioni.

Vive sola, ma ha buoni amici: l’ottantenne pseudo-portinaia del palazzo, un pensionato taciturno, l’energica donna che gestisce la tavola calda in fondo alla strada, un tredicenne che sogna di diventare autista di corriera. Nessuno della sua età, perché Gea, nella sua età, non ci si ritrova. Così come non si ritrova nel mondo. Forse perché è cresciuta in un posto sperduto, con un padre ossessionato dalle catastrofi che la obbligava a prepararsi sempre al peggio? Cominceremo a scoprire il suo segreto grazie al Nuovo mondo, una vecchia bottega di rigattiere, appartenuta un tempo alla carismatica Dorothy.

Quella serranda rossa è rimasta abbassata per anni, finché all’improvviso la proprietà è stata rilevata da un’agenzia immobiliare, che vuole sgomberare e vendere al miglior offerente. Ma se non si può riparare il passato, si può immaginare un nuovo futuro. Sarà questa la missione di Gea, la sua ragione di vita o forse proprio l’occasione per costruirsela, una vita: salvare il negozio a ogni costo. Perché tutto ciò che salviamo finisce a sua volta per salvare noi.

Lorenza Gentile. Milano, 1988. Laureata in Arti dello Spettacolo alla Goldsmiths University di Londra, ha frequentato la scuola internazionale di Arti Drammatiche Jacques Lecoq di Parigi. Nel 2011 ha vissuto e lavorato nella celebre libreria parigina Shakespeare and Company, a cui si è ispirata per Le piccole libertà (Feltrinelli, 2021). Ha pubblicato Teo (Einaudi Stile Libero, 2014; premio Edoardo Kihlgren, premio Seminara – Rhegium Julii e premio dei Giovani critici della Literaturhaus di Vienna), tradotto in Germania, Spagna e Corea, e La felicità è una storia semplice (Einaudi Stile Libero, 2017).

Aperitivo da Disco Undo con Rosario Pellecchia

Un nuovo fuoriprogramma da non perdere, ingresso libero
L’amore è uno strano viaggio on the road. Aperitivo d’autore con Rosario Pellecchia
Giovedì 6 luglio, ore 19, nella vivace cornice di Disco Undo in Piazza C. Battisti
Lo scrittore e voce storica di Radio 105 Friends presenta Ora che ho incontrato te

Un viaggio on the road negli Stati Uniti. Un’educazione sentimentale e musicale attraverso i luoghi mitici del blues, da New York al Mississippi. Un romanzo tenero e coinvolgente sugli incontri che cambiano la vita: “Siamo come musica e parole della stessa canzone”.

E proprio la musica e le parole si intrecceranno tra loro giovedì 6 luglio alle ore 19: Rosario “Dj Ross” Pellecchia, voce amatissima della radio italiana nonché conduttore storico di 105 Friends, torna a Foggia per presentare il suo nuovo libro dal titolo Ora che ho incontrato te (Feltrinelli, 2023). Ancora una volta, la libreria Ubik ha pensato a un appuntamento “in esterna”, nella vivacissima cornice di Disco Undo, in Piazza C. Battisti 37: un vero e proprio Aperitivo d’autore in uno dei locali più belli della città, in cui sorseggiare drink e ascoltare qualche traccia ispirata alla storia raccontata dallo scrittore ospite – che oltre a essere un disc jockey, è anche giornalista e musicista. A conversare con Rosario Pellecchia saranno i librai Antonella Moffa e Salvatore D’Alessio.

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Ora che ho incontrato te (Feltrinelli, 2023). New York, un venerdì sera. Zoe e Lorenzo si incontrano nel più assurdo dei modi. Musicista afroamericana cresciuta a blues, lei. Broker romano con il vizio del poker, lui. Non potrebbero essere più diversi, eppure scatta subito un’intesa. Lorenzo è in crisi, indebitato fino al collo e minacciato dal tirapiedi di un boss a cui deve una grossa somma, così Zoe gli propone un piano folle: scappare su un vecchio furgone malandato e rubare una favolosa chitarra appartenuta a Robert Johnson, il più grande musicista blues di tutti i tempi.

È l’inizio di una rocambolesca avventura on the road attraverso gli Stati Uniti, da Bleecker Street, Manhattan, a Clarksdale, Mississippi, costeggiando paesaggi mozzafiato e luoghi simbolo del blues. Tra contrattempi e rivelazioni, Zoe e Lorenzo impareranno a conoscersi e riconoscersi – forse, chissà, anche ad amarsi.

Rosario Pellecchia. Per tutti Ross, è una delle voci più amate della radio italiana. Nato a Castellammare di Stabia, vive a Milano, dove conduce da anni 105 Friends, lo storico programma di metà mattina di Radio 105. Giornalista, autore e cantante, ha pubblicato cinque album con il suo progetto musicale Flabby e i romanzi Solo per vederti felice (Mondadori, 2019) e Le balene mangiano da sole (Feltrinelli, 2021).

Fabio Genovesi presenta “Oro puro”

Appuntamento di punta con la rassegna Fuori gli Autori
L’oro puro di Fabio Genovesi. Il viaggio più importante dell’umanità
Mercoledì 5 luglio, ore 18.15. Nella Terrazza all’aperto della Biblioteca di Foggia
Lo scrittore toscano presenta uno dei romanzi belli del 2023: quindici anni di scrittura

“Mi chiamo Nuno, e oggi ho tanti anni ma una volta molti meno. Ero un ragazzino con un nome strano, ma non era un problema perché gli altri ragazzi mi chiamavano solo Figlio di Puttana. Però si sbagliavano, la puttana era mia zia Blanca, la mamma ha smesso quando sono nato io”.

Comincia così uno dei romanzi più attesi – e belli – di questo 2023: Oro puro (Mondadori, 2023) di Fabio Genovesi. La storia del “giovane mozzo inesperto” di cui scrive Cristoforo Colombo nei suoi diari e che causerà il naufragio della Santa Maria, cambiando le sorti del mondo. Sarà l’autore toscano a parlarne mercoledì 5 luglio, alle ore 18.15, nella terrazza all’aperto della Biblioteca di Foggia: quindici anni di lavoro nati proprio da quelle poche parole appuntate dallo scopritore delle Americhe.

Ospite di punta della rassegna Fuori gli Autori, organizzata da Ubik e La Magna Capitana, in questo romanzo Fabio Genovesi non solo racconta la navigazione di Colombo come mai è stato fatto prima, ma cala il lettore dentro una grande avventura umana, esistenziale e sentimentale.

Continua a leggere: Fabio Genovesi presenta “Oro puro”

Oro puro (Mondadori, 2023). Palos, Spagna, agosto 1492. Nuno ha sedici anni, ed è un granchio. O almeno questo è il soprannome che gli ha dato sua madre, morta pochi mesi prima, di cui Nuno conserva un ricordo che è dolore e luce insieme. Pur vivendo sul mare, Nuno non ha mai desiderato solcarlo, e preferisce guardarlo restando aggrappato alla terra, proprio come fanno i granchi. Finché, per una serie di circostanze tanto sfortunate quanto casuali, deve imbarcarsi su una nave di cui ignora la destinazione. Si tratta della Santa María, a bordo della quale Cristoforo Colombo scoprirà – per caso e per sbaglio – il Nuovo Mondo.

Mentre Nuno si renderà conto, lui che di navigazione non sa nulla, di condividere lo smarrimento coi suoi compagni molto più esperti: tutti spaventati da quell’impresa folle e mai tentata prima. Avendo imparato dalla madre a leggere e scrivere, Nuno diventa lo scrivano di Colombo, e trascorrendo ore ad ascoltarlo sente crescere l’entusiasmo per i grandi sogni di questo imprevedibile esploratore visionario. Attraverso lo sguardo di Nuno, percorriamo il viaggio più importante della storia dell’umanità: i giorni infiniti prima di avvistare terra, fino alla scoperta di un mondo nuovo, una nuova umanità, una nuova, diversa possibilità di intendere la vita.

In questo Paradiso Terrestre, Nuno imparerà quanta ferocia, quanta avidità possa motivare le scelte degli uomini, ma anche la forza irresistibile dell’amore, che lo travolgerà fino a sconvolgere i suoi giorni e le sue notti.

Fabio Genovesi. È nato e vive a Forte dei Marmi. Dopo l’esordio con due libri ormai di culto, Morte dei Marmi e Versilia Rock City, ha conosciuto un successo via via crescente con i romanzi Esche vive, Chi manda le onde (premio Strega Giovani), Il mare dove non si tocca, Cadrò sognando di volare e Il calamaro gigante. È la voce “culturale” delle telecronache Rai al Giro d’Italia, collabora con il “Corriere della Sera” e il suo settimanale “la Lettura”.